Audi ci ripensa: i motori termici resteranno oltre il 2033

Audi ci ripensa: i motori termici resteranno oltre il 2033


Per anni abbiamo sentito dire che il futuro dell’auto sarebbe stato completamente elettrico, e che entro il 2033 molti marchi – tra cui Audi – avrebbero abbandonato i motori termici. Ma qualcosa sta cambiando.

Il nuovo amministratore delegato di Audi, Gernot Döllner, ha annunciato che l’addio ai motori a benzina e diesel non avverrà più secondo i piani originali. Anzi, è molto probabile che questi motori continuino ad avere un ruolo anche oltre il 2033.

Perché questo dietrofront?

La risposta è semplice: il mercato non si sta spostando verso l’elettrico con la velocità prevista. I clienti continuano a preferire modelli ibridi o a combustione, specie in Paesi dove le infrastrutture per la ricarica sono ancora carenti. Audi ha quindi deciso di adottare un approccio più flessibile, mantenendo in produzione sia auto elettriche sia termiche.

Cosa cambierà nei prossimi anni?

Audi continuerà a sviluppare nuovi modelli con motore tradizionale, come le prossime generazioni di A5, A6 e Q3. Alcuni modelli più piccoli, come A1 e Q2, invece verranno gradualmente eliminati. Non ci sarà più una data certa per lo stop definitivo ai motori termici, ma si procederà valutando anno dopo anno.

Una scelta che fa riflettere

Questa decisione di Audi potrebbe essere seguita da altri marchi. Il futuro dell’auto resta elettrico, ma il passaggio sarà più graduale del previsto. E per chi oggi cerca un’auto, la scelta tra termico, ibrido ed elettrico resta ancora molto aperta.

 

(Fonte: Quattroruote)

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